giovedì 16 luglio 2009

LETTERA DI UN LIMONESE

Cari " Verdi "
Questa lettera è di un limonese....di serie B come dite voi, ed anche piuttosto ignorante, visto che nelle ultime elezioni ha votato per la lista da voi così odiata, almeno a parole, .....vi scrivo per spiegare il motivo per cui ho votato così.....sono d'accordo con voi che le persone, e quì a Limone ci si conosce bene o male un pò tutti, sono piene di difetti ed anche i cosidetti " furbetti " esistono da quando esiste il mondo...e noi in Italia ne siamo pieni....quindi, dando più o meno giustamente per scontato questo, mi sono spogliato di questi pregiudizi ed ho letto via internet i programmi delle liste in competizione....bene, a parte piccolissimi cavilli, non ho trovato una, dico una, proposta che potessi considerare non dico innovativa, ma almeno interessante come cittadino ... perchè, e quì a mio parere dovete molto imparare, se si vuole fare discorsi da bar, va bene come state scrivendo ora...ma se si vuole fare politica dovete lavorare per ottenere consensi nella popolazione...ed i consensi si ottengono prima di tutto facendovi vedere in pubblico, senza restare in ombra come le sette massoniche, che per altro avevano un motivo per restare nascoste...elencare i problemi ed anche eventuali denunce, ovviamente stando ben attenti ad avere le carte in regola per non rischiare qualche controdenuncia per diffamazione...e sopratutto avere idee, progetti innovativi per il paese...organizzate incontri informali, tipo G8 per intenderci, presentatevi, parlate, questionate anche, ma dovete scendere in piazza se volete crearvi dei consensi....oppure continuate così...lettere anonime, cattiverie fine a se stesse, discorsi da bar...che ,e questo è la mia opinione, nel bar resteranno...
In Fede
Piantoni Francesco
P.S. dimenticavo...il fatto che sia un dipendente del Sig.Risatti non mi ha assolutamente condizionato nel voto...perchè, che ci crediate o no c'è ancora gente che quando vota lo fà con coscienza senza nessun interesse...
Ho deciso di mettere sul blog la lettera che via e-mail ha girato per tutta Limone provocando reazioni di tutti i generi....la considero una lettera molto sincera e sostanzialmente triste, come ho detto anche a voce a chi mi chiedeva spiegazioni...triste perchè questa lettera mette a nudo la nullità morale che per interessi e cattiverie varie impregna molto il tessuto sociale del paese...Paese che ha sia come forza economica che come forza lavoro un potenziale straordinario....vedere che ancor oggi nel 2009 ci si perda nei capanni e nelle scusate la parola "minchiate" mette una sostanziale tristezza!..ritengo che questa cattiveria mista ad invidia sia il lato oscuro del benessere che negli anni Limone ha, giustamente, ottenuto...la grande capacità lavorativa dei Limonesi ha infatti prodotto un sostanziale benessere comune, ma ,come del resto spesso capita, ha anche prodotto invidie, cattiverie, ripicche, spesso tra persone della stessa famiglia e che faticano ad essere estirpate...resto comunque fiducioso per il nostro futuro perchè la base sociale, pur peggiorata rispetto ad anni fà, è ancora sana di principi ..

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