mercoledì 6 gennaio 2010

ORDEM E PROGRESSO PARTE 5

PICANHA E RISO…E IL PRANZO E’SERVITO…
L’alimentazione in Brasile è molto spesso collegata al concetto di Fiesta…il mangiare fa da spunto per riunirsi, per vivere insieme…sembra quasi una sorta di convivio…si deve sempre ricordare che nel mondo, a differenza di noi Italiani, ed in parte i Francesi, i pranzi e le cene non hanno una ritualità quasi sacra, ma sono pure e mere necessità…si basa molto più alla sostanza che alla forma.
Nelle famiglie, ma anche in luoghi pubblici, quali spiaggie, spazi condominali, pati e terrazze si prediligie le grigliate, spesso anche improvvisate, dove vengono cotte carne e pesce, molto spesso accompagnati da riso bollito, verdure, fresche o bollite ( non c’è l’abitudine di mettere le verdure alla griglia )…e poi fagioli, farina di manioca, cotta ed usata per accompagnare la carne…con mio grande piacere ho trovato nelle famiglia dove sono stato ospitato, anche la mia compagna di gioventù…la polenta!…fatta anche bene oltre tutto!
Ho trovato solo un ingrediente che non ho particolarmente gradito…è un erba, che somiglia moltissimo al nostro prezzemolo, che loro trovano indispensabile per accompagnare nella cottura il pesce..il suo aroma molto forte e pronunciato a mio modo di vedere ha completamente coperto il sapore del pesce e non l’ho gradito…ma come ci è stato insegnato…paese che vai usanze che trovi…e quindi molto rispetto per i sapori nuovi, esotici e che alle volte risultano sgraditi…
Capitolo diverso nel reparto frutta…qui siamo al massimo del gusto e della dolcezza…banane, ananas, manghi, maracuja, frutti della passione ed altri frutti tipicamente tropicali sono un autentica squisitezza..assolutamente niente a che vedere con i cloni che si trovano da noi!
Anche in Brasile si usa molto friggere, cosa peraltro già sperimentata in altri Paesi…questo fa sì che molti di loro siano in sovrappeso, soprattutto le donne, anche giovani, che prediligono, seguendo le mode “made in USA” cibi molto ricchi di grassi saturi…
Sembra che la bevanda nazionale brasiliana sia la birra…questa antichissima bevanda Teutonica la si trova praticamente in tutti i tavoli, servita obbligatoriamente ghiacciata , nei suoi contenitori termici per mantenerne la temperatura..
Se ne beve in quantità industriale…il vino è molto meno apprezzato, anche nei piccoli bar…bar che sono quasi sempre dei locali semi spogli, con un bancone e dietro un semplicissimo espositore per i liquori…ma , ripeto, si bada molto più alla sostanza che alla forma…quindi dimenticatevi i Bar super-iper architettonici e ricchi di fantasia…ci saranno sicuramente anche in Brasile, ma la media è quella descritta sopra..
La Cachaca in Brasile si chiama “Grappa”…il distillato di canna da zucchero, molto conosciuto anche da noi, grazie alle Caipirinhe, si beve da loro nello stesso modo Italiano, cioè in cocktail, ma molto spesso anche liscia…molti la insaporiscono con spezie, tipo cannella, chiodi di garofano etc..ma il prodotto non cambia..
Altri super alcolici piuttosto frequenti e che si trovano in quasi tutti i locali sono il Whisky, con le marche classiche, alcuni Cognac, intrugli di frutta molto zuccherini e poco altro…
Resta il consueto consiglio Italico…evitate gli ormai consueti finti Ristoranti con pietanze nostrane e concentratevi sui loro prodotti…non resterete delusi..
Al limite, come abbiamo fatto noi, se avete un appartamento in affitto, girate i negozi di alimentari e fatevi la classica ed imprescindibile, oltre che immancabile pastasciutta casalinga….dopo alcuni giorni ne sentirete sicuramente il richiamo!!

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