lunedì 1 febbraio 2010

FANTASY...

FAUST
Capitolo 14
BLOODLINE
Conrad doveva rischiare...lo aveva capito da subito...era chiaro, lampante...non c'era un altra soluzione...Medi gli era addosso..Medi era a caccia...ma sapeva che era rischioso...
Sapeva ad esempio che il partire da solo per alcune miglia, significava lasciare gli altri completamente scoperti....il che poi poteva essere frutto del caso...se Medi era in caccia già di prima mattina erano scoperti...
L'unica possibilità era che fosse in riposo totale con la Traccia chiusa.....improbabile...ma possibile essendosi messo in viaggio all'alba...
Il rischio comunque era già stato fatto quando arrivò dietro la collinetta di Costermano dove parcheggiò il Pick-Up...
Risalì la ripida salita tra ulivi abbandonati ed arbusti spinosi....arrivato sulla sommità vide la sagoma della villa...erano da poco passate le 9....pieno giorno...ma questo non lo preoccupò poi più di tanto...
Lo preoccupava invece un corpo....sembrava disarticolato...disteso davanti alla grande vetrata della piscina....chi poteva essere?....cos'era successo?...ma era troppo distante per capire....avanzò cautamente...arrivò alla rete di cinta...la tagliò con un tronchese ed entrò nel campo degli ulivi...non sentiva blocchi, forzature contro la schermatura alfanumerica....non era normale...decisamente non lo era...Medi dov'era?.
Con circospezione si avvicinò alla veranda...tutto sembrava tranquillo...arrivò vicino al corpo e riconobbe Caterina...bocconi...morta...un rivolo di sangue gli usciva dalla bocca... vide la porta-finestra semi aperta...si fece coraggio ed entrò.
L'interno era devastato....tutto sottosopra...la prima impressione...ladri?...
Sentì dei rumori provenienti dal corridoio....si bloccò di scatto dietro una poltrona...i rumori divennero più persistenti...si accavallavano...erano in due...come dei sibili...onde sonore....intraducibili...passarano alcuni secondi perchè si rendesse conto che li percepiva con il pensiero....Alieni!
Non sono Terrestri....
Entrarono due sagome nel salone e quasi fluttuando gli passarono vicino...Conrad era contratto...ipnotizzato...gelato...ma non avvertiva forzature nella schermatura....non si sono accorti di mè....
I due Alieni uscirono in piscina e sparirono in un lampo di luce accecante....
Conrad restò bloccato per alcuni minuti....poi si alzò ed entrò nel corridoio...passò in cucina...salottino...salì al piano di sopra...era tutto in disordine...aperto...aleggiava un aria strana...indecifrabile...Aliena...camera da letto..bagno...arrivò in fondo al corridoio...grande vetrata...nulla...la casa sembrava saccheggiata...ma vuota...sembrava...
Con la coda dell'occhio vide un ombra nel terrazzo della camera da letto....
Medi era steso...fulminato...imploso dall'interno...un corpo coperto di sangue...orribile...spaventoso...
Conrad scappò come un fulmine...con due salti uscì dalla casa...correndo come un pazzo...
- Lo hanno terminato!!!...Perchè??..Che scopo avevano per farlo?...Lui era con loro!
Superò la rete ed arrivò in cima alla collina....si gettò a terra di scatto..
Sulla strada...non distante dalla sua macchina i due Alieni...con loro due Terrestri...sembravano Militari..parlavano..non riusciva a sentire....ad un certo punto i due Militari si allontanarono...saltando su una Jeep...i due Alieni sparirono a loro volta...non prima però di far saltare il Pick-Up...
-Continua-

domenica 31 gennaio 2010

FANTASY...

FAUST
Capitolo 13
IL NETWORK
L'Hacker di Goito...ex dipendente di una ditta di componentistica elettronica di Mantova, poi fallita...disoccupato a tempo perso...Internauta a tempo pieno....Kooza, questo il suo nickname nel Cyberworld, involontariamente, produsse quello che sicuramente nessuno, Lui in primis, si aspettava....
Il Network...la Rete...il passaparola telematico fra gli Hacker sparsi in ogni angolo del globo, creò un unità...un insieme di intenti che nel fumoso mondo della pirateria informatica, mondo sì basato su regole e comportamenti interni piuttosto rigidi, ma tendenzialmente un mondo molto individualistico, non si era mai visto finora...
La comunione d'intenti e la conoscenza reale e molto concreta della motivazione, fece sì che il Network Globale si usasse unitariamente per " La difesa della Razza Terrestre "...così fù coniato lo Slogan...il Credo comune...
Furono piratate e messe sotto controllo informatico digitale praticamente la maggior parte delle Telecomunicazioni mondiali...ed anche il Comando Generale Militare fù abilmente ed energicamente penetrato fino al midollo....
La Rete di Kooza, nella frazione di poco più di 5 ore si trovò in mano praticamente tutta le Rete Informatica, o almeno la sua parte più significativa...
- Ragazzi miei!!!!..esplose Kooza..Siamo a cavallo!! Anzi...direi di più! Siamo su una Ferrari!! Conrad dov'è?....
- E' partito stamane presto, rispose Marcello, con il mio Pick-Up...non mi ha detto dove andava!
Kooza accese il Maxi-proiettore...
- Allora...vediamo un pò!...La Rete ha risposto in maniera molto compatta ed omogenea...sembra quasi che non aspettassero altro che un segnale di Start!...Questo ha fatto in modo che si potesse organizzare in simultanea gli attacchi alle fonti di informazione....
Praticamente ad ora, ma alcuni Malware devono essere ancora installati, abbiamo in mano il Potere Telematico sia Militare che Civile...
Riceviamo in tempo reale gli aggiornamenti Audio-Video....e possiamo fare di più!.. Riusciamo anche ad autogestire autonomamente i vari Computer centrali e loro relative periferiche...
Ragazzi!!! Un lavoro che definire straordinario è poco! Se vi devo essere sincero non ci speravo per niente...e in così poco tempo!!!
Parlò Spica...
- Complimenti Kooza!...sapevo di poter contare su di tè!
- Si fermi, Maggiore!...Non è solo farina del mio sacco...Io ho dato lo Start, ma quì, Signori, abbiamo la crema del Mondo Hacker con noi!!!...Il Network Globale unito!!...è un esperienza unica!
Intervenne Marcello...
- Grandioso Kooza! Ora, prima che ci mettiamo tutti a piangere, iniziami con gli aggiornamenti sull'operazione per la nostra scomparsa!!...
- Verissimo, Marcello!!...Quì, ad esempio, ho già notato un anomalia tra i vari centri Dati...
Esattamente alle ore 9.06 di stamattina sono partite le segnalazioni dalla periferica del Centro Zero...non è stata elaborata dal Computer Centrale...è stata volontariamente tenuta nascosta la notizia...
Marcello guardò accuratamente i dati...
- Non si vuol far sapere dal Comando Generale!!...interessante!
- Inquietante, direi!...rispose Spica...sono partite sicuramente le ricerche...ma in codice segreto...
- E questo vorrebbe dire, Spica?
- Vuole dire, Caro Marcello, che chi ci stà cercando non ha sicuramente delle buone intenzioni!!
-Continua-

venerdì 29 gennaio 2010

FANTASY...

FAUST
Capitolo 12
LA RICERCA
- Ciao, Conrad!!!...Come stai?...ti vedo bene!..sei di nuovo in forma!...ti sei ripreso!...Vieni!...dai!..Facciamo due passi sulla spiaggia...come due vecchi amici del college!..lo sai, Conrad...lo sai che sei sempre il mio idolo!!.....
Medi gli mise amorevolmente un braccio al collo ed iniziarono a passeggiare...Conrad leggermente inquieto..
- Ma dimmi, Conrad!...dimmi...cosa stai facendo in questi giorni?....non ti sei più fatto vedere al lavoro!!...Lo sai che dobbiamo farci vedere sempre attivi...sempre pronti ad ogni evenienza!...mai dare nell'occhio!!!...lo sai, Conrad, che non è bene!........
- Sai, Medi....sono ancora frastornato...si...lo sono...del resto lo puoi capire anche tu!....
- Lo capisco, Conrad...ti capisco...non è facile abituarsi all'idea...ma ora tu lo sai, Conrad,...sei un Perfetto adesso!...Non dimenticarlo mai! Lo sai che la dottrina, l'insegnamento viene prima di tutto....cerca di tornare al lavoro prima che puoi, Conrad!......
Continuarono a passeggiare in questa spiaggia di sabbia bianchissima...palme, acque azzurre, piccoli scogli in lontananza...
- E dimmi, Conrad, perchè non vuoi far sapere dove sei?...Dimmi...sii sincero con mè...a cosa ti serve usare la schermatura?....Lo sai che tutti noi siamo....diventeremo un unica unità, Conrad!..non devono nascere malintesi, non ha senso per noi nasconderci!...tutto è Perfetto tra noi!!.....
- Hai ragione, Medi!....ma vedi...ho solo bisogno di un periodo per me stesso...solo per me...cerca di capirmi!....
Medi strinse un pò il braccio e rise di gusto....
- Conrad!!!!!!...Sei grande!...sei il migliore e tu lo sai!... gli Alieni ti hanno scelto non per caso!...Conrad! tu diventerai un Santone molto importante!...lo sento...divulgherai la novella...l'indottrinamento, in tutti gli angoli del globo!!...Ma si, Conrad!...hai ragione!...prenditi un periodo tutto per tè! Te lo meriti....!
- Grazie, Medi!...grazie che...mi capisci...non è facile, ora, da solo, per mè accettare tutto questo!....
Il calcio partì veloce e Conrad si trovò con la faccia sulla sabbia...Medi sopra con tutto il peso...
- Bravo, Conrad!!!....Bravo!!!...è così che si deve agire!...pensare!!...ragionare!!!decidere!!!..siamo o non siamo Terrestri?...vero, Conrad?...e dimmi...sei solo a pensare?...a ragionare?
Umpffffff.......lo prese per i capelli e lo alzò...
- Rispondimi, Conrad!! Mio eroe!...è vero che sei solo a pensare?...è il tuo esclusivo momento di intimità...vero, Conrad??
- Ma sì Medi!!...ma...perchè....
Lo ributtò a faccia in giù premendo ancora più forte con il ginocchio....
- Ma certo, Conrad!!!!...sei solo!!!...e dimmi, mio eroe!...Chi stracazzo sono quei due Terrestri che hai insieme??...Dimmi...Conrad!!!Spiegami!!!
Gli riprese i capelli....
- Medi!!!...mi fai male!!
- Conrad!!!...Chi sono???
- Ma niente, Medi!!!...solo amici!!!.....Solo am..............
Conrad si alzò di scatto dal letto in un bagno di sudore e balzò in piedi....
Marcello gli era in parte e si svegliò a sua volta...
- Conrad!!...che ti succede??? Incubi??
- Medi!!!....mi stà cercando!
- E chi è Medi?...
- Un pericolo...potenziale e decisamente un pericolo!!!
- E' un Alieno?
- E' un invasato pericoloso....Terrestre, ma indottrinato come mè!......
- Conrad!...e sà dove siamo?...ci capta?....
- Per il momento riesco a tenere la schermatura...non ci ha ancora individuato...ma è a caccia!!Sà che ci siete anche voi...
- E come fà a saperlo se mi hai detto che hai la schermatura?
- Marcello....capta lo stesso i vostri impulsi primitivi...ma non riesce a localizzarvi...per adesso!
Conrad uscì...Marcello si ridistese nel letto...
- Cristo!!!...Quì per un motivo o per l'altro non si dorme mai!......
Conrad rientrò...
- Marcello...dammi le chiavi del Pick-Up!...
- E dove vorresti andare, Conrad?
- Tu dammele e basta!
- Continua-

giovedì 28 gennaio 2010

FANTASY...

FAUST
Capitolo 11
KOOZA
La situazione appariva piuttosto paradossale...
Conrad, Capo Unità di Contatto del Comando Generale.....
Marcello, Capo responsabile Centro Trasmissioni..
Spica, Maggiore del Comando Generale.....
Tre persone con delle precise ed importanti responsabilità, ognuno nel suo campo, in fuga all'alba su di un Pick-Up per le strade deserte della Gardesana Occidentale , aveva un chè di romantico....quasi una classica Spy-Story alla Le Carrè per intenderci..
Non passarono che pochi chilometri che si sentì pronunciare la classica frase di rito...la pronunciò Spica...
- Qualcuno ha un idea di dove stiamo andando? Qualcuno ha forse un piano?...
Marcello guardò distrattamente l'orologio...
- Sono le 7 e cinque...tra circa un ora e mezza si accorgeranno della nostra assenza e partiranno le ricerche...dobbiamo da subito essere fuori dall'Area controllata di confine!...
- Perfetto, Marcello..disse Spica...e fin quà siamo tutti d'accordo...poi?
Si fece avanti Conrad...
- Io un idea l'avrei...penso che il nostro primo passo sia quello di poterci inserire nelle trasmissioni dati Audio-Video del Comando...per sapere i loro passi...abbiamo bisogno di tenerci costantemente aggiornati sui movimenti...
..........parlò Spica..
- Io conosco un personaggio che potrebbe fare al caso nostro...è un Hacker professionista...lo abbiamo utilizzato varie volte per Spyware di intercettazione dati...è un mostro...abita vicino a Mantova..
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Il Pick-Up arrivò dalle parti di Goito verso le 8 e mezza...
Kooza ( questo era il suo nickname ) abitava poco fuori paese...una semplice palazzina in riva al Mincio...
Bussarono... Gli aprì una donna sui 55 anni, tarchiata...
- Chi siete?...Se cercate di vendermi qualcosa è meglio che vi levate dai piedi immediatamente!!
- Buongiorno, Signora...disse Spica..no...non siamo venditori...stiamo cercando Franco...è forse in casa?
- Quel buono a nulla?...E che volete da lui?
-Scusi Signora...è la madre?
- Si...purtroppo!...aspetti che lo chiamo...starà ancora dormendo, sicuramente...quel buono a nulla!!!
Li fece entrare ed accomodare in uno squallido salotto...
- Non è che ha combinato qualche casino?...Tanto per cambiare?...
- Niente di tutto questo, Signora...abbiamo solo bisogno di parlargli...
La Signora uscì e ritornò dopo circa cinque minuti...
- Come prevedevo...dormiva...ha detto di entrare da lui in camera...non badate al disastro!..
- Grazie mille, Signora!.....
Kooza viveva praticamente barricato da mura di libri...Pc...fili di tutte le dimensioni e colori..un enorme Video proiettore appeso faceva praticamente da lampadario...un autentico Caos Tecnologico Primordiale...
Kooza stava armeggiando e smoccolando con dei fili sotto una tastiera...si alzò e riconobbe Spica..
- Ueeeee!!!! Maggiore Spica!!...ma che ci fà di prima mattina in questa mia umile dimora??...
Spica salutò...presentò il resto della compagnia e spiegò la situazione...
- Mmmmmhh...Quì il problema non è semplicissimo...creare più Malware e Trojan Horse da inserire a Computer di questo livello!! Mi servirà sicuramente aiuto dal Network..
Quanto siete intenzionati a pagare?..
-Kooza!!..disse Spica..hai capito il problema?...Secondo tè dobbiamo parlare di compensi adesso?
- Ho capito, Maggiore...ma sa...le collaborazioni costano!...
-Senti, Kooza!..ne riparliamo dopo di soldi!...Ok?
......................
-Va beh...per intanto ho bisogno dei vostri Pass Informatici...Code...Nickname...Numeri d'accesso..tutto quello che avete e che vi serve per identificarvi in rete...poi vediamo come muoverci...
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Marcello e Spica uscirono dalla palazzina e si incamminarono verso il fiume...
-Spica..secondo tè come ne usciremo?
- Non lo sò Marcello...ma penso che perlomeno stiamo facendo una cosa in cui crediamo!...Liberamente...senza alcun condizionamento...
Marcello sorrise..
- Non è proprio un discorso da Maggiore del Comando Generale!!
....Spica si piegò e raccolse un gattino...cominciò ad accarezzarlo...
- Sono nata sola, Marcello...Non ho mai avuto un padre...mia madre è morta che avevo 5 anni..
sono cresciuta con i miei zii...mi odiavano!...ho sposato l'Esercito, cercando di trovare la mia Famiglia...ma il mio spirito, Marcello, è e resterà sempre libero!...
Marcello gli prese delicatamente la mano....arrivarono al greto del fiume e si sedettero...
una giornata nuvolosa,,un paesaggio quasi fermo, cristallizzato, antico, di campagna, di vita dei campi, di vita vera...si baciarono a lungo su quella riva..in mezzo al verde..
Due cuori...due corpi si incontrano...si scambiano segnali, doni, messaggi, umori...l'istinto Terrestre ha sempre il sopravvento.
-Continua-

mercoledì 27 gennaio 2010

FANTASY...

FAUST
Capitolo 10
LA FUGA
Volava...si sentiva leggera... come Peter Pan volava sopra laghi, montagne, campagne...verso un cielo arancione...il vento gli dava una piacevole sensazione...come un aquila, come un falco vedeva scorrere sotto di lei paesaggi, spiaggie, oceani.....continuava il suo volo leggero...etereo...come una piuma al vento...
Bip....Bip....Bip.....
L'interfono interruppe il suo meraviglioso viaggio...il suo sogno...Spica si svegliò e guardò d'istinto l'orologio...le 1 e trenta...
-Pronto?
- Pronto! è lei Spica del Centro Zero di Forbesicle?
- Si...Maggiore Spica...dica...chi mi cerca?
- Sono il Capo Pattuglia di Frontiera Mattia del Comando di Gargnano...scusi l'ora Maggiore...una nostra pattuglia ha intercettato una vettura mezz'ora fà con due persone a bordo...una risulta il vostro Capo Ricercatore Marcello...ha il Pass...l'altra persona è a noi sconosciuta...è sprovvisto di pass...hanno chiesto di Lei...di contattarla...dovrebbe farci la cortesia di scendere al Comando per chiarire la vicenda!..
- Ma scusi...dove sono i due fermati in questo momento?
- Sono trattenuti da noi in questo momento...a Gargnano...palazzina 23...vicino al porticciolo...
Spica si bloccò un attimo...
- Va bene...scendo..arrivo...sono da voi in una mezz'ora circa...
Spica arrivò a Gargnano poco dopo le 2...pioveva a dirotto..
Fù portata in sala udienze dove Marcello e Conrad stavano chiaccherando tra loro...
Appena la vide marcello si alzò e le andò incontro...
- Ciao Spica!...Scusami per l'inconveniente ma non sapevo chi contattare, data l'ora...e gli schiacciò l'occhio..
Spica si girò verso il Capo Pattuglia..
- Quale sarebbe il problema?
- Abbiamo il Signore quì seduto che risulta sprovvisto di Pass..abbiamo duvuto fermarlo per accertamenti...ha detto di conoscerla!...
Spica guardò fisso Conrad che gli sorrise...
- Ciao Spica!...scusa il disturbo...ma non ho il Pass con mè...lo sai che sono distratto!....
Spica aspettò un momento...ferma...quindi si girò verso il Capo Pattuglia e sorridendo gli disse..
- Lo scusi...in effetti è molto distratto!...da sempre...ma garantisco io per lui!
-Certo, Maggiore...mi scusi...mi dovrebbe seguire per la pratica..
Il Capo Pattuglia si fermò di scatto e si girò verso Spica...
- Scusi, Maggiore...non mi sembra di averle sentito dire il nome del suo amico...!
Spica guardò Marcello che sorrise...
- Conrad...si chiama Conrad Lienz..
- Benissimo, Maggiore..scusi ancora...mi segua, prego...
I tre arrivarono a Forbesicle dopo le 3...parcheggiarono le due macchine ed entrarono di corsa, sotto un uragano d'acqua, negli alloggi...
Entrarono nell'appartamento di Spica che guardò Conrad...
- Come ho...Come ha fatto?...a sapere il suo nome? Lei è un sensitivo?
- In gergo Alieno è un semplice passaggio-scambio di codici alfanumerici...una cosa da nulla!
....Spica fece sedere i due e si ravvivò i capelli...poi si accese una sigaretta...
- Sono circa due anni che non fumo!...stanotte penso sia giunto il momento di ricominciare!..
Volete gentilmente spiegarmi??
Parlò Conrad....
Spica durante il racconto si alzò...camminò più volte per l'appartamento...fumò ancora un paio di sigarette...versò Brandy per tutti...vide i primi bagliori di luce dell'alba..
- Quindi...se tutto questo è vero, tra quando comincerebbe la fase 2 del Protocollo?...
Rispose Conrad...
- La fase 2 è già iniziata da circa tre anni...l'indottrinamento è all'incirca al 40%...il vortice si esaurirà tra circa un anno e mezzo...dopo si entrerà nella Fase 3...
- Fase 3, Conrad?
- Si...la creazione in vasta scala dei Perfetti...il Protocollo Faust diventerà operativo...
Spica e Marcello si guardarono preoccupati...
- I corpi Alieni nel Lago di questi giorni?...
Conrad sorrise...
- Spica...devi capire che l'Alieno non ha una concezione Vita-Morte Terrestre...i corpi nel Lago sono scarti Alfanumerici...involucri vuoti...spazzatura e basta...
- Quindi, se ho capito bene Conrad, tu saresti un Eletto!...un divulgatore del Protocollo!...
- Lo dovrei essere, Spica..si...ma dentro di me la parte razionale Terrestre penso abbia avuto il sopravvento!..
Intervenne Marcello..
-Dobbiamo andare via da quà!....scappare!...siamo troppo esposti...anche con Conrad tra noi..
I tre si guardarono negli occhi ed uscirono nella prima mattina...all'alba...
Salirono sul Pick Up di Marcello e partirono...destinazione...ignota!....
-Continua-

FANTASY...

FAUST
Capitolo 9
CONTATTO AUDIO
- Certo che la vita è proprio bizzarra!!..
Pensò Marcello nell'intimità della sua camera....la cena nella spartana mensa ed il feeling che si era venuto a creare con il Maggiore Spica lo avevano esaltato...
- Passo più di cinque anni come Drogo nella Fortezza Bastiani aspettando i Tartari e non si muove foglia...poi in mezza giornata...corpi di Alieni che coprono il Lago...rilevazioni di un deciso cambiamento di intensità del Vortice..e poi...Spica!
Tutto in una manciata di ore!! Bizzarra la vita!..
Chiamò in interfono...
- Sono Marcello!...chi è di turno stanotte?
-'Notte Marcello!...sono Jim...dopo di mè arriva Sandro fino a domattina..
-Ok, Jim,....lascio l'interfono in Stand By...se ci sono anche piccole novità chiamatemi a qualsiasi ora...
Si fece una doccia rilassante...chiamò Marta, l'ex moglie...salutò Michele, il figlio, e poi si coricò...stanco, ma dentro di sè felice come un bimbo....
Dormì di sasso sino alle 8 e mezza...una giornata grigia e piovosa sul lago..
Si cambiò in fretta e si incamminò verso il Centro...
Trovò tutto molto tranquillo...
-Ciao, Lorenz,...novità?
- Buongiorno, Marcello, ....nulla di nuovo da parte del Comando Alieno...è un costante No Signal...i corpi sono stati quasi tutti recuperati...aspetto a minuti le rilevazioni dal Batiscafo per il Vortice...
Il Contatto Diretto del Comando Generale è uscita in ispezione visiva...
- Mattutina la nostra Spica!....pensò Marcello.
La pilotina tornò dopo circa mezz'ora...
Spica entrò nel Centro con un alto graduato dell'esercito...
- Buongiorno Marcello!...ci vuole seguire in ufficio?
Il militare si presentò come Colonnello McDermot...
Era imponente...massiccio...con un viso inespressivo...tipico della gerarchia militare..
-Stiamo aspettando a minuti la relazione visiva del Batiscafo...per il Vortice..
Gli rispose Spica...- Le posso già dare in anteprima i risultati delle analisi, visto che veniamo proprio da lì!
Prese la parola il Colonnello...
- Il Vortice ha sensibilmente diminuito la forza nelle prime quattro ore...ora sembra essersi stabilizzato...ma l'impressione è che si stia lentamente sgonfiando...
Marcello ascoltava il Colonnello ma guardava Spica....con i capelli umidi era ancora più attraente!..
- Voi del Comando Generale come pensate di muovervi?
Rispose Spica..
- Beh...le decisioni restano discrezionali...le posso solo dire che dal Basso Lago stanno arrivando rinforzi e che truppe si stanno muovendo verso la Frontiera...
- Ed il Comando Alieno?
Spica ed il Colonnello si guardarono...il Colonnello si alzò di scatto...
- Nessuna notizia fino ad ora...bene...Signor Marcello...arrivederci...ritorno in ispezione..
Strinse la mano a Marcello...salutò Spica ed uscì velocemente...
- Molto inquadrato,non ti sembra ...Marcello?
- Beh...Spica...è un Colonnello...da quel poco che li conosco sono più o meno tutti di questa pasta..
- E' omosessuale!
Marcello la guardò...
- Beh...a vederlo non darebbe l'impressione...
- E' sposato...ha 3 figli...lo ha fatto solo per la carriera...sessualmente le sue fantasie sono omosessuali...
- Scusa ,Spica, ma come fai tu a sapere queste cose?
- Ho lavorato un anno e mezzo con sua moglie, nel Centro Addestramento di Bergamo...siamo diventate buone amiche!
- Però!
Arrivò Lorenz...
- Marcello! Sono arrivati gli aggiornamenti dal Batiscafo!...hai una telefonata sulla Linea 6..
Marcello arrivò alla sua postazione...si fece dare i grafici e rispose alla chiamata...
- Pronto?
-Pronto! Parlo con il responsabile del Centro Trasmissioni?
- Si...sono io...
- Avrei delle notizie da riferirle riguardo gli ultimi sviluppi Alieni!...
Marcello chiuse l'interfono ed azionò il criptaggio...
- Scusi...con chi stò parlando?
- Non ha una grande importanza...sono molto più importanti le notizie che le devo dare...ci dobbiamo vedere personalmente...
- Da dove chiama...scusi?
- Dal Basso Garda...se lei desidera ci possiamo trovare a metà strada...Salò ad esempio..
- Ma che notizie sarebbero? Di che genere?
- Non posso parlare di più...leggono anche il criptaggio..
- Salò....dove?
- Zona Campoverde...lei passi..le faccio io un segnale visivo...
- Ed eventualmente quando?
-Il prima possibile...direi già stasera...
- Stacco alle 20,30...poi potrei partire ed allontanarmi per circa 3-4 ore...
- Perfetto...la aspetto...mi raccomando..
- Posso sapere almeno il suo nome?...il mio è Marcello!
- Lo sò.......il mio......è Conrad......................Conrad Lienz...................
-Continua-

lunedì 25 gennaio 2010

FANTASY...

FAUST
Capitolo 8
CONRAD
- Un essere perfetto, Conrad...un essere tecnicamente Alieno e mentalmente Terrestre...questo è in sintesi il concetto base del Protocollo Faust...
Erano a casa di Medi, a Costermano, appena fuori Garda...una bellissima tenuta immersa in un antichissimo uliveto...un antico cascinale completamente ristrutturato con una enorme veranda con una stupenda vista sul piccolo golfo di Garda...un autentico paradiso...
Arrivò Caterina, la compagna di Medi, con altre pezze bagnate e le mise sul collo e sulla fronte di Conrad che, sdraiato sull'enorme divano nel salotto sudava copiosamente...
- Ma...Medi...ho sognato tutto questo?
- Beh, Conrad... il semplice concetto realtà e fantasia può sembrare un filo sottile alle volte...diciamo che per tè in questo momento la realtà ha superato la fantasia...
Conrad si girò lentamente con una smorfia di dolore...era a pezzi...un pugile suonato...fissò intensamente Medi...
- Ma tu chi sei!...Veramente?
- Conrad...sono il tuo fan di sempre ...ho solo avuto la fortuna di essere stato indottrinato molto prima di tè...Sono umano...Terrestre...se è questo che vuoi sapere!
Conrad si alzò lentamente dal divano...Il pugno che partì colpì Medi in pieno viso facendolo carambolare sopra la credenza vicina...
Entrò Caterina di corsa...
Medi sanguinava copiosamente dal naso...
- Tutto a posto, Caterina...tutto ok!
Nel mentre Conrad cercava di alzarsi...ma la testa girava maledettamente...
Ci rinunciò...si ridistese guardando Medi...
- Volevo accertarmi che tu fossi umano!...prendila anche come personale ringraziamento per la pistola che mi hai puntato al petto!..
Medi si fece tamponare l'emorragia e si sdraiò a sua volta sul divano....sembravano una coppietta dopo una bevuta..
- Bene...Conrad...diciamo che siamo pari adesso?
- Non direi proprio Medi!...ci conosciamo praticamente da una vita e mi hai sempre tenuto nascosto una cosa di questo genere!!
- Conrad!...e secondo tè cosa ti dovevo dire?...che ero stato rapito ed indottrinato dagli Alieni?...vedi tù!
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- Conrad...siamo quasi giunti al termine della Prima Fase!...
- Medi...Caterina non è stata indottrinata, vero?...gli leggevo il pensiero...
- Non sono molti gli Eletti fino ad ora, Conrad!
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Si pensa...si cerca dentro se stessi di dare un senso, una spiegazione, una motivazione a tutto..o comunque alla maggior parte degli avvenimenti che ci capitano nella vita..
Si cerca di costruirsi una corazza...una sorta di scudo che ci permetta di sapere sempre reagire nei migliore dei modi ai fatti che ci accadono...
Poi accadono delle cose...dei segnali...delle semplici coincidenze in cui ci si deve resettare un attimo e rimettersi a pensare...a ragionare ...calmi...tranquilli...pazienti...Conrad era in uno di questi Reset..confuso...intimidito forse...
La calma e l'incredibile pace e tranquillità che si era creata nel contatto Alieno non poteva, non doveva distrarlo da una forte preoccupazione..una paura...un timore..
Chi...o meglio...Cosa era diventato ora?
Conosceva leggi fisiche, teoremi alfanumerici, sistemi basici e comunicativi assolutamente sconosciuti all'uomo...al Terrestre...
Tutto questo sapere lo rendeva superiore o lo condizionava negativamente nelle sue scelte future?
Il Protocollo Faust, preso alla lettera nelle mielose parole Aliene era un meraviglioso Nirvana Cosmico che non poteva non essere accettato...amato dalle masse Terrestri..
Ma, e quì si nascondeva il suo lato oscuro, praticamente si poteva anche vedere come una gigantesca droga cerebrale...una sorta di Scientology in scala cosmica...
Il solo pensiero di questo lo atterriva..
A chi giovava tutto ciò? E perchè si voleva arrivare a questo?
Lui... Conrad Lienz... scelto come Ateo predicatore per insegnare, far capire, indottrinare altre persone, altri soggetti umani alle meraviglie del Protocollo...
Non era forse un plagio?...si!...un terrifico plagio di una nuova forma di religione monocratica?
Ero io un nuovo San Pietro? Un novello messia?
......si guardò un attimo...
Non gli sembrava proprio di vedersi in questa veste da imbonitore... o forse sì?
-Continua-

domenica 24 gennaio 2010

FANTASY...

FAUST
Capitolo 7
SPICA
Creatori di fiabe...tecnici del nulla...i santoni...questi ed altri appellativi peggiori si erano costruiti, nel corso degli anni, gli scienziati e tecnici di varie scuole di pensiero che costituivano il Centro di Controllo Geotermico e Metereologico costruito nel costone di roccia sul Lago ... in località Forbesicle....
Il centro era composto da tre Postazioni di rilievo più una struttura ricreativa adibita ad alloggio-mensa per il personale...
Il primo Centro era stato ricavato dall'antica struttura turistica...era direttamente sulla strada d'accesso e fondamentalmente si trattava di un Centro Raccolta Segnali Sonar Radio e Video...
attrezzatissimo e piuttosto funzionale, serviva al Comando Generale Terrestre come ponte Audio-Visivo...dotato di sofisticatissimi autodecriptatori, funzionava come centrale dati e molto spesso veniva usato come terzo occhio tra gli Umani e gli Alieni....
Il secondo Centro era situato a metà Lago ed era composto da due Batiscafi a Repellente Atomico...uno sempre in funzione, si intercambiavano settimanalmente...
Il Batiscafo era un importantissimo punto perchè fungeva da raccordo tra i segnali inviati e sopratutto serviva da punto di osservazione...una sorta di Radar, vitale per il Centro Zero del complesso Forbesicle...il Centro Zero era il vero cuore pensante...costruito vicinissimo alla spiaggia e raggiungibile via Lago da un pontile e via terra da ripide scalette che lo collegavano al primo Centro era una Sfera bianca in Materiale Misto ( Terrestre-Alieno )...completamente ed integralmente autosufficente era il Lettore ed interprete dei numerosissimi rilevamenti che quotidianamente arrivavano, sia dal Vortice che da tutta la superfice circostante...
All'interno ci lavoravano a turni più di una ventina di scienziati di tutto il mondo...erano i cosidetti Santoni...pochissimi collegamenti con l'esterno...segretezza ed anonimato assoluto...
Marcello raggiunse il Centro Zero nel tardo pomeriggio...affannato...di corsa..
- Ciao Marcello...mi dispiace averti interrotto bruscamente il week end con tuo figlio....ma vedi anche tù quello che c'è quì davanti....
- E' pazzesco...ma saranno migliaia di corpi!!...come si stanno muovendo quelli del Comando Generale?.....
------------------------
- Buongiorno Marcello!....mi chiamo Spica...e da oggi lavoro con voi...sono il contatto diretto con il Comando Generale!.....
Marcello si girò ed ebbe un piccolo sossulto...era decisamente giovane...30-35 anni...snella...occhi grandi...che esprimevano intelligenza ed esuberanza...capelli nerissimi lunghi e ben tenuti...
- Buongiorno Spica...piacere di conoscerla..
- Beh...Marcello!...diciamo che l'incontro non è per una cosa molto piacevole!...non trovi?
Disse guardando fuori dalle immense vetrate...
- In effetti...si...hai perfettamente ragione...ma si fà per dire ovviamente...cosa sapete di questo fenomeno?...il Comando Alieno si è fatto sentire?
- Vieni, Marcello...
Si incamminarono verso l'ufficio Geostazionario...profumava di fiori...di fresco...di buono...
Entrarono in ufficio e Spica accese il monitor...
-Il fenomeno è iniziato da circa due ore...il Comando Alieno è tuttora irreperibile...cosa stia accadendo all'interno di quell'inferno ci è fino ad ora sconosciuto...ma c'è di più!
Spica girò il monitor ed indicò a Marcello dei grafici...
- Sono attendibili?
- Sono più che attendibili...gli abbiamo ricontrollati più volte ed il Batiscafo li ha confermati...sembra, caro Marcello, che il vortice stia perdendo forza...e sembra che il fenomeno sia in lento, ma continuo svolgimento...
- Ma com'è possibile che il Comando Alieno non abbia fino ad ora dato nessuna notizia?
- Eri in permesso oggi, Marcello?
Arrossì un attimo...poi rispose..
- Si...ero dalla mia ex moglie e da mio figlio a Verona..
- Mi dispiace averti interrotto..
- Ma no...nessun problema!
- Sò che voi del Centro Zero non ne avete molti di permessi...
- Era il mio primo dopo tre mesi...
Spica si alzò e gli si mise davanti...
Era bella...decisamente bella...e questo infastidì non poco Marcello..
- Ti manca tuo figlio?
Marcello la guardò e si alzò di scatto...
- Ma che domande?.....certo...moltissimo..l'ho portato in montagna questa mattina...era così contento!..è così gratificante vedere un ragazzino di 14 anni felice!
Spica gli sorrise e si sedette sulla poltroncina guardando l'orologio...
- Sono le 7 e mezza...ti và due bocconi insieme?
-Continua-

FANTASY...

FAUST
Capitolo 6
INDOTTRINAMENTO
- Mi dispiace, Conrad...non devi temere nulla..lo sai che mi sei sempre piaciuto...sei un grande!...già al College in West Virginia...eri più avanti di tutti...sei stato il mio idolo per parecchi anni...
Disse Medi estraendo la pistola laser...nello stesso istante il veicolo virò deciso verso il Vortice..
- Medi!!!...Mi spiegi un attimo cosa ti passa per la mente?....
- E' una forza...è come una forza, Conrad...una forza unita che dominerà l'universo per il resto dei tempi!...unica...indissolubile...
- Medi!!!...Ma ti sei fatto di Pentotal?
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La scarica gli arrivò in pieno petto...rimbalzò all'indietro come un fantoccio e restò immobile a terra...steso...incapace di muoversi...ma cosciente...un ronzio fastidioso gli penetrò il cervello..
- Non sei morto, Conrad...rilassati...stai tranquillo...non ci dovevi essere secondo i piani...ma gli Alieni sanno essere imprevedibili...diciamo che hanno imparato bene!!
- Mmmmphhfffffh.......
- Non sforzarti, Conrad, non sei in grado di comunicare...almeno adesso...ma l'effetto dura poco..
stai entrando nel futuro...Conrad!
Il veicolo entrò nel Vortice...la forza centrifuga deformò in un istante la scocca del veicolo che si aprì completamente proiettando i tre corpi verso il centro del nucleo...un flesh di colori, visioni, suoni...un magma primordiale...
In un istante una calma pazzesca....assurda...innaturale...aliena, accolse i tre corpi che molto lentamente si posarono sulla superfice di antimateria che li ricoprì totalmente di fluido basico..
Lentamente Conrad riaprì gli occhi e si trovò in un angolo di paradiso...eden...un Nirvana completo...
Una sorta di nuvola lo sosteneva...tutto appariva ovattato...liquido ed asciutto allo stesso tempo...Una sorta di sacco amniotico..fù il suo primo pensiero...
Gli altri due corpi gli si avvicinarono...
- Non guardare mai verso l'alto, Conrad..se lo fai le correnti geotermiche ti spezzerebbero le retini in pochissimi minuti..
Disse Medi prendendolo delicatamente per un braccio...il terzo corpo restò impassibile..
- Markus...resta quà ed attendi...ok?
- Stò sognando Medi? Vero che stò sognando?.....Dove siamo?
- Non servono risposte, Conrad...non avrebbero alcun senso per te in questo momento...seguimi e basta..
Arrivarono, quasi fluttuando, verso una sorta di Globo...un grande, immenso ed innaturale Globo di un materiale non identificabile...sembrava liquido..
Entrarono nel Globo...l'attraversamento produsse a Conrad una sensazione di un velo di seta che accarezza la pelle...stupenda sensazione...mai provata prima..
L'interno, o quello che sembrava l'interno, appariva quasi vuoto...
Gli si fece avanti un Essere Alieno...grande, immenso...molto diverso da quelli che aveva visto fino ad ora...
L'Essere si avvicinò a Conrad e Medi si allontanò prontamente...
- Conrad Lienz...Terrestre...Umano pensante...avevi il complesso dei brufoli a scuola?
Conrad guardò l'Essere, si girò verso Medi che gli fece cenno di rispondere...
- Vero!...l'ho avuto anche dopo, a dire la verità...nei primi anni del Liceo Scentifico...
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- Umano! Straordinario e complesso il tuo modo di interagire ad una mia semplice e banalissima domanda...il tuo subconscio istintivamente ha dato la scarica ai neuroni centrali per aggiungere al tuo primo ricordo istantaneo un plus di informazioni supplementari...il ricordo dei primi anni del Liceo...Veramente Straordinario...Terrestre...
L'Alieno gli indicò di sedersi sopra una protuberanza...
- Straordinariamente Comoda! Disse Conrad..
- E' composta di liquido plastico ed energia cinetica...assume all'istante le fattezze di chi ci stà sopra...
L'Alieno gli si mise davanti e gli parlò..
Come si parla in un sermone...di domenica.
Come il padre ad un figlio...
Come il mare sulla spiaggia......
Un dolce fluire di note, di miele, di suoni, di colori...una meraviglia...
Conrad imparò teorie di vita....combinazioni alfanumeriche...giochi di luce...lievitazione molecolare...clonazione spazio-tempo...
Imparò dalle dolci note Aliene il PROTOCOLLO FAUST...
-Continua-

sabato 23 gennaio 2010

FANTASY...

FAUST
Capitolo 5
PENSIERO ALIENO
Discernere tra il bene ed il male...
L'essere umano, nel corso dei secoli, dei millenni ha sempre imparato, per istinto, per neccesità, per un semplice sfizio personale, nel suo Io interiore, a dare una differenza sostanziale, completa, tra il Bene...fare le cose bene...vivere in maniera corretta, onesta, proba...ed il Male...far del male ad altre persone, godere per le disgrazie o la sofferenza altrui etc....
Questo, per noi terrestri è una costante realtà quotidiana di vita...è all'interno del nostro DNA...
i fattori esterni di vita e di esperienza ne possono eventualmente modificare alcune virgole...ma il concetto basilare è questo.
Saper discernere tra Bene e Male...differenziandoci l'uno dall'altro...ognuno con il suo concetto...Bene...Male..
Questo è il motivo principale, dominante per cui l'Alieno...il non Terrestre ci invidia...ci teme...ci vede come dei potenziali pericoli...
L'Alieno ha una predisposizione comportamentale totalmente diversa...
I nostri metodi, le nostre reazioni, i nostri sentimenti, anche basilari per l'Alieno sono fonte di continua ricerca da millenni...
L'Alieno concepisce ed intereagisce ad un codice alfanumerico...in cui lo scopo del vivere, dell'esistere ha un suo determinato scopo, un codice numerico-genetico, un suo fine...punto.
Nel corso dei millenni, l'Alieno analizzando il mondo animale, ha trovato in alcune forme di insetti concezioni simili d'esistenza... ma si è presto accorto che più si saliva nella catena evolutiva, più ci si allontanava dal loro comportamento basilare...
Se da una parte l'Alieno ha chiaramente compreso i motivi per cui le nostre conoscenze tecniche, sia evolutive che di materiali siano restate sostanzialmente primitive per i loro standard, da un altra parte la scala evolutiva del singolo individuo pensante risulta per l'Alieno straordinariamente complessa ed evoluta nello stesso tempo.
Decisero quindi nel 2021 di iniziare un esperimento di analisi profonda del suolo, dell'aria, dell'acqua...di tutti gli elementi naturali terrestri..
Per far questo avevano bisogno di tempo e di materiale.....decisero quindi di autocrearsi nella zona Eurasia Occidentale...Zona Italia...Quadrante Alto-Garda...il loro habitat estremo.
Dal vortice che fù creato, l'Alieno iniziò un apprendistato sia fisico che, sopratutto mentale...
I primi Ministri Alieni decisero all'unanimità che diventava fondamentale avere una forma di contatto ampia con i Terrestri...solo in questo modo, pensarono, solo entrando nella quotidianità terrestre era possibile analizzare in maniera completa ed avanzata la mente umana...
Difficile compito...molto complesso...non tanto per la forma verbale, la tecnica Aliena del suono risolveva tranquillamente il problema...ma era l'intendersi nella forma mentale che l'Alieno temeva maggiormente.
Ci furono, dopo la creazione dell'habitat, diversi contatti audio-visivi che si protrassero per circa una decina d'anni...
Il 7 Novembre 2032 fù una data storica per l'evoluzione Aliena-Terrestre...Furono infatti stipulati degli accordi bilaterali, in cui i Terrestri lasciavano per 30 anni l'habitat creato totalmente alla forma Aliena...i quali a loro volta si impegnarono ad insegnare tecniche di costruzione e di combinazioni di materiali finora impensabili all'ingegno terrestre..
Ai margini, in disparte, in gran segreto da questi accordi fù stipulato un altro accordo, che fù siglato con un nome in codice...
PROTOCOLLO FAUST
-Continua-

venerdì 22 gennaio 2010

FANTASY...

FAUST
Capitolo 4
ANALISI
- Vedi Conrad...se le tue teorie avessero un fondamento, sarebbe come dire....esistono Alieni buoni ed Alieni cattivi !...il che fino ad oggi non è stato in nessun modo rilevato...a parte qualche sconfinamento, che cosa ti può far pensare a questo?
- Medi...chiamala pure percezione se vuoi...sesto senso!...sono tre anni che lavoro al contatto ed è la prima volta che mi rispondono in questo modo...interrompendomi...nominando protocolli mai sentiti prima...Medi!...sembrava che provassero emozioni!
Arrivarono nella cella, dove Robert e due assistenti stavano sganciando il tubo di azoto...
I due corpi erano sopra delle barelle di plexiglass...
Medi si avvicinò ed esaminò la struttura dei corpi con uno Scanner osseo molecolare...
- Sembrano integri...il processo di scomposizione molecolare è perfetto....
si sono scollegati di loro iniziativa, se vuoi il mio parere a caldo....li dovrei sezionare nella parte occipitale per potertelo confermare al 100%!....
- Medi... che tipologia di Alieni sono?
...lentamente continuò lo Scanner il suo lavoro di monitoraggio....
- Sono di nuova generazione, Conrad...molto integri come materiale...perfetti!
- Quindi?
- Quindi, Conrad....questi non sono operatori di carico...sono nuovissimi prototipi di stampa...non hanno produzione di fermenti...sono autentiche macchine da guerra...soldati sicuramente...e non di poco conto!
- Molto interessante Medi...dammi una tua prima diagnosi...
- Una mia prima diagnosi Conrad?............si sono fatti prendere volontariamente...se loro volevano, le Guardie di Frontiera nemmeno si accorgevano della loro presenza...troppo avanzati come macchine..
- Presi volontariamente?...pensi che questo abbia un nesso con quello che mi hanno poi detto in interrogatorio?
- Questo, Conrad, sinceramente non te lo posso confermare...però...Questi gestiscono elementi naturali pazzeschi per noi Terrestri...per loro le Guardie di Frontiera sono poco più che microbi infetti...
- Quindi, Medi,.... stai venendo verso la mia ipotesi!
- Beh...Conrad...in effetti è tutto molto strano...soldati scelti di ultima generazione che si fanno intercettare da semplici Guardie...e poi il fatto che il comando Alieno non si sia ancora fatto vivo ha un qualcosa di originale!....
-------------
Squillò l'interfono in cella...
-Bip!....Dimmi Ben!
-----------------
- Ok...salgo subito...
Salirono in Sala Trasmissioni ed entrarono nello Schermo Visivo....
- Cosa sono, Ben?
- Corpi, Capo...corpi di Alieni!...
- Ma saranno migliaia!....quando è cominciato il fenomeno?
- Da una ventina di minuti, Capo...abbiamo ricevuto il primo segnale dal Batiscafo di ronda a metà Lago...se li sono visti affiorare dall'acqua...prima un paio...poi a decine...è una mattanza di Alieni, Capo..
- Impressionante!! Vengono tutti dal Vortice?
- Sembra di si...Capo.
- Ok Ben...preparami il veivolo...andiamo a vedere cosa stà succedendo...il Comando Generale?
- Sono già là, Capo...
- Chi c'è?
- Il Colonnello McDermot...Capo!
- Medi...vieni con mè!...
-Continua-

giovedì 21 gennaio 2010

FANTASY...

FAUST
Capitolo 3
GITA A PUNTA TELEGRAFO
- Papà...Papà!!...
- Che c'è Michele?
- Ma quanto manca al rifugio?....mi fanno male i piedi!..
- Cosa ti avevo detto stamattina?... non usare gli scarponcini nuovi! ..
- Ufffff.....
Padre e figlio camminavano da circa due ore e mezza...erano partiti di buon ora da Verona e risalendo la Valdadige erano arrivati a Malga Lonza...
Da lì la salita a piedi sino al Rifugio Punta Telegrafo...una stupenda giornata di fine Maggio ed anche la catena del Baldo gli aveva sorriso...non si era ancora nei torridi mesi Estivi...il periodo perfetto per una scampagnata..
Arrivarono al Rifugio verso mezzogiorno...Michele, stanco ma felice di ammirare la bellezza della striscia d'argento sotto i loro sguardi e sopratutto l'incredibile Vortice che si stagliava ..nero, minaccioso, dantesco con un fascino perverso verso Nord...
Si fermarono e fecero pranzo al sacco...panini, bibite, due abbondanti fette di crostata di mele..e Giovanni, il padre, si gustò il caffè portato con il termos e corretto a suo tempo con un goccio di Brandy spagnolo...
Quindi si alzarono...pochissima gente in giro, quasi nessuno...si portarono sul costone antistante il Rifugio per godersi lo spettacolo...
- Papà...certo che fà paura solo guardandolo da lontano!!
- Si, Michele...è impressionante ed ha anche un chè di poetico! Sembra un enorme quadro in movimento nel bel mezzo del Lago Di Garda...
- Papà...ma è stato tutto evacuato l'Alto Garda?..
- Beh...si...da parecchi anni ormai...inizialmente si evacuò l'area che da Rovereto arrivava fino al Basso Lago...poi...dopo che il fenomeno si stabilizzò...all'incirca una decina d'anni fà l'area fù circoscritta da Arco a Gargnano e Malcesine...
- Ma noi terrestri fino a dove possiamo arrivare?
- Da Malcesine..Michele... con i batiscafi nucleari arrivano più o meno sino all'altezza della cascata di Val Prasa...vedi, indicò...laggiù...
Il figlio prese il binocolo e si diresse verso il punto indicato...
- Dopo diventa impossibile avanzare...i venti e le polveri non te lo permettono..
-Ma è vero che nel centro del Vortice i venti arrivano a 300 Km/h ?
- Di più...di più Michele...secondo nostre fonti di monitoraggio e grazie ai sonar di rilevazione si suppone che nel nucleo si arrivi a più di 500 Km/h....!
- Madonna Santa!
-Già...pazzesco vero?
- E le navicelle arrivano ed entrano nel vortice?
- Esatto...dopo l'autorizzazione dei due comandi congiunti entrano per i prelievi..
- Ma come possono entrare in quel inferno??
- Sono Aliene Michele...sono navicelle diverse da quelle che noi immaginiamo...hanno voluto ricrearsi il loro habitat alieno da noi...dicono per esperimenti!
- Se lo dicono loro!......Papà!...non riesco a vedere dove lavori tu!
- Vedi lo spuntone lì davanti a noi...un pò più sù...ecco..lì sopra c'è il complesso Forbesicle...se guardi sotto in riva al Lago vedi un piccolo oggetto bianco..lo vedi?...proprio vicino al lago..
- Si...papà...lo vedo..è quasi interamente coperto dalle piante...ma lo vedo..
- Ecco...quello è il Centro Rilevamento Geologico e Metereologico...dove lavoro!
- Che storia!! E quanti siete a lavorare nel Centro?
- Una ventina...a turni..vengono da tutto il mondo...sai!
..................
Restarono ancora una buona mezz'ora a gustarsi il panorama e scattare foto...
Poi lentamente cominciarono la discesa..Michele avanti ed il padre dietro...in fila indiana...
Si persero per una decina di minuti uno strano avvenimento che affiorò sulle acque azzurre del Lago...
-Continua_

mercoledì 20 gennaio 2010

FANTASY....

FAUST
Capitolo 2
DUBBIO
Ma scusatemi, sono un romanticone...vi ho parlato del passato remoto e non mi sono nemmeno presentato...anche se le presentazioni lasciano poi il tempo che trovano...
Il mio nome è Conrad Lienz, e mi trovo, mio malgrado, a dirigere l'unità speciale di contatto del comando generale...
Contatto di chi e di cosa ve lo spiego in un attimo....seguitemi...
Dal mio ufficio-casa-abitazione dove mi trovo adesso, si attraversa la sala riunioni , le salette di trasmissioni dati, la grande sala schermo di contatto...poi si scende...seguitemi...tutto da noi è bianco, tutto è insonorizzato, tutto è asettico...una luce soffusa ci avvolge, calda, per tutto il giorno...
Eccoci nei corridoi del sottosuolo....a sinistra si prosegue e si và alle camere degli addetti e dei tecnici, quindi in sala pasto, nelle cucine e via dicendo...
A destra una porta a scanner ottico...atrio...altra porta a riconoscimento vocale...ok...siamo nel cuore del centro...a destra e sinistra vedete delle piccole porte...sono celle di sistemazione temporanea...in fondo al corridoio...la nostra meta...la sala interrogatori...
Tutto chiaro?....capito la piantina? Ed ora lasciatemi lavorare....
- Buon Giorno Capo....
-Ciao Robert....dove sono?
- Li ho messi in cella intanto che aspettavano...vado a prenderli..
-Ok..
Conrad attraversa in lungo la stanza e si lascia cadere di peso sulla poltroncina all'angolo in fondo...nella penombra...
-Sono stanco...stanco di interrogare e non ricevere risposte sensate!...sono tre anni che faccio questa vita...ho la camera tappezzata di psicofarmaci...sono depresso...mi devo togliere in qualche maniera da questa merda!!
...uno squillo alla porta...
-Avanti!
Entrò Robert e dietro i due alieni...bianchi, algidi, senza espressione, filiformi, gelatinosi...delle statue di gesso....Robert li fece passare i fili dell'AudioCenter ed accese il laser monitor...sembravano bambole di pezza...burattini...fili da tutte le parti.
- Robert...lasciaci soli...grazie.
Mmmmmh.........
Sempre nella sua penombra si accese il monitor principale...a Conrad piaceva la messa in scena della voce fuori campo...fà più scenografia! Diceva.
-Vediamo un pò...voi siete arrivati sulla Terra esattamente 6 mesi fà...e siete stati collocati nel vortice con una nave da carico....esatto?
- Esatto Signore!...rispose il primo alieno.
Conrad guardò il secondo con aria interrogativa...
- Esatto Signore!...rispose il secondo.
- Il vostro incarico preciso di missione?
- Perforamento, carico e sezionamento materia e contromateria terrestre...Signore!
-Ok....e fin quà tutto bene....
Continuò a fissare il Monitor.
- Le Guardie di Confine vi hanno intercettato tra Dro e il Lago Di Toblino ieri notte...quindi eravate fuori dall'area!...
Il primo alieno ebbe un piccolo sussulto..- Se permette Signore...
- Silenzio! Prego! Non Permetto! Prima mi fate finire poi sentiamo cosa avete da dire....bene così?
-----------------------------
- Allora...vediamo...siete stati intercettati in Sound Criptato KX2....confermate?
--------------------------------
- Si.........Signore!
- Domanda.....due merde come voi che arrivano con una nave da carico sei mesi fà, come possono avere un Sound di Criptaggio KX2?
- Mi permetta Signore....ma l'accordo stipulato...
_No...No....No...NO! Non parlare da politico!..Ok?...L'accordo lo lasciamo da parte...mi volete dare una spiegazione?
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I due alieni si guardarono...
- Protocollo Faust!......Dissero insieme..
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Conrad si alzò lentamente dalla sedia e si avvicinò al centro della stanza....gli entrò nel loro campo visivo..
- E cosa sarebbe questo Protocollo Faust?
- Chiediamo assistenza...Signore...disse uno dei due alieni.
- Dopo avrete tutta l'assistenza che chiedete...rispondete alla domanda...cos'è il Protocollo Faust?.
.................................................................
I due Alieni non dissero più niente...si scollegarono all'istante...due fantocci...due corpi senza vita...si spensero per sempre.
Rimase Conrad in mezzo alla stanza a fissarli...quindi chiamò Robert in interfono...Vieni subito!
- Tutto bene Capo?
-Si sono scollegati!!!
- Come scollegati Capo? fece Robert visionando i corpi...non è normale...e poi per che motivo?
- Non lo sò Robert, ascolta, il Comando Alieno ha richiesto il verbale?
- Per il momento non si sono fatti sentire, Capo..
_ Tienili in Criogenesi per adesso...quando si fanno sentire dal Comando Alieno chiamami...
-Ok Capo...certo tenere degli alieni in Criogenesi...non sò per quanto...
-Tu fallo e basta Robert!
Conrad volò verso il suo ufficio e si attaccò al suo IPhone criptato personale...
--------------------------------------
-Pronto?
- Pronto....ciao Medi...
-Ueeee! Conrad! Che sorpresa!
-Ho bisogno di vederti Medi...immediatamente...
- Conrad, avrei una riunione tra poco...facciamo tra un paio d'ore?
- No!...Medi...è troppo tardi!
- Ma che succede Conrad?
-Non lo sò esattamente...e questo mi preoccupa!
---Continua -----

FANTASY.....

FAUST
Capitolo 1
EFFETTO VENTO.....
Si presentò un giorno, senza preavviso...improvvisamente.
Era verso la tarda primavera del 2021, o giù di lì...all'inizio, i primi mesi, sui 4-6 nodi...una brezza leggera, non fastidiosa...ma costante, per tutto l'arco della giornata...sempre.
Si pensò ad uno strano evento metereologico, e poi iniziava l'estate...capitemi...Estate dei primi anni 2020...Estati da supernova...caldissime...infuocate...tutto sommato la brezza dava sollievo, un certo refrigerio...era vista bene, quasi un regalo di Dio...
Ma costante...strana...non finiva mai...mattina, pomeriggio, sera, notte...sempre.
Non era normale...mai vista finora.
Si iniziarono a fare i primi controlli...spuntarono anemometri da tutte le parti...la brezza iniziava ad increspare l'acqua all'altezza del Capo Reamol e continuava sempre alla stessa velocità per tutto il perimetro del paese, sino quasi a Voltino per poi spegnersi per incanto...il resto dei fenomeni erano sempre uguali....pioggia, nuvoloso, sole...nulla di diverso...solo il vento non cambiava mai...anche in fenomeni come temporali estivi il comune di Limone sul Garda viveva in un mondo diverso...brezza leggera...acqua copiosa temporalesca ma brezza leggera....
Decisamente strano il fenomeno...
All'inizio dell'Autunno, come d'improvviso, nel cuore della notte il vento rinforzò...costante..gli anemometri all'unisono partirono da 5 nodi a 17...la brezza ora era diventata vento...con le stesse modalità....
Il fenomeno divenne evento...si scatenarono i media mondiali...arrivarono dall'Eurasia, dalla Pangea del Nord Ovest, dall'Oceania...arrivarono fior di luminari, di metereologi, di scienziati...arrivò l'esercito con vari macchinari sofisticatissimi...tutti per cercare di capire...anzi, per cercare di dare un senso logico ad un avvenimento che di logico non aveva nulla...
Geologi cercarono di produrre svariate teorie morfologiche per spiegare il fenomeno...
Le cose iniziarono a diventare serie nel bel mezzo dell'Inverno...
Sempre con la stessa modalità...come se qualcuno avesse un interruttore il vento divenne burrasca...si arrivò vicino ai 40 nodi...cedettero impalcature...tetti subirono danni...era difficile uscire di casa...
Il problema cominciò a diventare Allarme Rosso...iniziarono anche problemi per gli abitanti...problemi seri di irascibilità...di mancanza di forze...lo stress continuato li rese malati...malsani...i dottori si affannavano in analisi, cure, visite...
Psicosi collettiva dovuta ad agenti esterni...così fù coniata la "nuova" malattia contagiosa che colpì la popolazione...
Ed il vento...non calava mai...costante...minaccioso...nero...pericoloso...scuro come la notte senza luna...
In Primavera...dopo l'ennesimo rialzo a burrasca forte iniziarono i primi decessi e si cominciò l'evacuazione totale dell'area....
Fù l'inizio della fine.

lunedì 18 gennaio 2010

NOVARTIS...OVVERO LA GRANDE ABBUFFATA

Così finiscono le storie....e vissero felici e contenti...che gran finale ragazzi! che effetto scenico perfetto!...Meglio di così non possono finire le storie!
La storia che ci raccontiamo oggi è un felice connubio tra la Novartis, azienda farmaceutica con sede a Ginevra, formatasi nel 1996 con la fusione tra la Ciba-Geigy e Sandoz ed il nostro paese...Italia, per la precisione il nostro efficentissimo ministero della salute...
Questi sono i personaggi...questa è in breve la trama della favola..
Alcuni mesi fà, in autunno, l'intera nostra penisola, grazie all'efficentissimo media-control globale, veniva messa in allarme dalla nuova epidemia influenzale, una pandemia veniva descritta da autentici luminari , fior di medici ed articoli annessi.. in gergo veniva costruita la truffa dell'H1N1...creato il giusto clima di terrore diffuso, passate poche settimane si comincia a parlare, come prassi insegna, di vaccini ...ricordate i titoloni? Presto i vaccini per la pandemia...e cose simili...ad essere preciso già in quel periodo istituti di ricerca, come ad esempio il " Mario Negri " di Milano facevano presente che la corsa sfrenata al vaccino altro non era che una forte pressione da parte di industrie che ne avrebbero tratto forti guadagni...entrando poi nello specifico aggiungevano che il virus era di mite virulenza ed acquistarne il vaccino non sarebbe stato un grande affare...e quì però si sbagliavano...perchè l'affare c'è stato...ed anche grande..
Il nostro ministero infatti, di gran carriera, sottoscrive un contratto con la Novartis di Ginevra...acquista 24 milioni di vaccini per un costo complessivo di 184 milioni di Euro, da pagare anticipatamente con clausole che includevano di accollarsi le responsabilità di eventuali effetti collaterali e del pagamento nel caso di danni a terzi per motivi che non fossero attribuibili a difetti di fabbricazione...
La coclusione della favola?...diciamo pure la morale della storia?
Il governo italiano butta via 184 milioni di Euro...la Novartis, la gallina dalle uova d'oro, anzi, dei vaccini d'oro, incassa un miliardo di Euro...
Ma c'è di più ovviamente...
A conti fatti i vaccini ritirati e distribuiti alla ASL sono stati pari al valore di 10 milioni contro i 184 pagati. E ne sono stati inoculati 865 mila su 24 milioni acquistati...Il resto? Facciamo due ipotesi...ipotesi 1...finiranno al macero visto che scadranno tra poco...ipotesi 2...verranno venduti in paesi sottosviluppati, Haiti ad esempio, per cercare di guadagnarci ancora...
Voi quale ipotesi pensate verrà messa in atto?
E' una storia, una favola, ad andamento circolare...non avrà mai fine...perchè si gioca sulla salute dei cittadini e chi la comanda sono delle multinazionali potentissime e mafiosissime...

venerdì 15 gennaio 2010

NICHOLAS NEGROPONTE ED IL NOBEL AD INTERNET

Mi sono spesso interessato alle persone, cercando di dare informazioni, rapide autobiografie per poterle poi collegare a notizie che ritengo sia interessanti per tutti...
Nicholas Negroponte è un informatico statunitense, nato a New York per la precisione nel 1943 da padre greco...dopo essersi laureato alla prestigiosa MIT ( Massachusetts Institute of Tecnology ) di Boston si è dedicato anima e corpo al Computer Design e " Architecture Machine Group"...un elite di pensatori dedicato allo studio ed allo sviluppo di nuove interfacce uomo-macchina...
detto in questa maniera assomiglia ad un moderno Frankenstein..in realtà questa sua attività l'ha portato nel 1980 ad aprire uno dei più prestigiosi laboratori al mondo...il MediaLab...lo scopo primario di questo laboratorio, in cui figurano personalità e studiosi di vario genere, dal fisico al regista cinematografico, al musicista al design grafico etc... è quello di pensare, prevedere, progettare e realizzare sistemi di interfaccia tra l'uomo ed il computer, facilitando il più possibile l'interazione tra chi chiede informazioni e i servizi e chi li fornisce...in questa ottica sono stati portati avanti moltissimi progetti e molti di questi, o le loro conclusioni hanno influenzato la nostra vita...attualmente il Laboratorio ha avviato importanti e significative collaborazioni con Irlanda ed India, dove sono stati costruiti Laboratori che riproducano la stessa esperienza di Boston...
L'India è diventato un centro in cui è uscito per l'area dell'Estremo Oriente un progetto datato pochi anni fà di un portatile non costoso ( intorno ai 100 Dollari ) per cercare di rendere la diffusione la più possibile capillare...
Bene...Negroponte è entrato nelle cronache dei media in questi giorni ( In Italia è stato trattato dal Corriere ) per essere uno dei sostenitori più accaniti nel proporre Internet al Premio Nobel per la Pace ( ho aderito anch'io all'iniziativa)...
Come spiega Negroponte, essere tecnologici, al giorno d'oggi significa rivoluzionare la nostra cultura...Internet non è più la nicchia, il prodotto del maniaco elettronico, ma è una vera forma di comunicazione e di socializzazione ( Facebook è uno degli innumerevoli esempi )...
L'informatico, di passaggio nel nostro paese in questi giorni, si è poi detto sorpreso che in Italia così pochi navighino...solo la metà della popolazione!
Il suo nuovo progetto ,cui si è fatto promotore, è " One Laptop per Child ", un pc per ogni bambino....sono già stati recapitati, questi computerini in 35 Paesi considerati sottosviluppati...Peru e Rwuanda sono stati gli ultimi raggiunti...e presto ne arriveranno altri...proprio per questa Rivoluzione Culturale di cui si parlava...ecco quindi un idea, un progetto, per cui la parola " globalizzazione" può essere intesa positivamente...
Molto interessanti sono anche le considerazioni che Negroponte fà sul ruolo futuro dell'informazione e del giornalismo in particolare..." L'informazione non dipende dalla carta...il giornalismo è una professione in crescita, i giornalisti, quelli veri, oggi e nel futuro prossimo, sono dei Blogger professionisti, il web dà maggiori possibilità di interscambio in tempo reale per inchieste e commenti "...
Da Blogger e pseudo-giornalista come mi ritengo non posso che essere perfettamente in linea con le sue opinioni....e resta chiaramente valida, anzi, molto valida la candidatura del Web per il Premio Nobel 2010!!

lunedì 11 gennaio 2010

INFANZIA NEGATA

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Ci sono notizie che anche in un mondo distratto e totalmente scellerato come il nostro non possono, anzi, non devono passare inosservate....
Una giovane mamma che muore per evitare di perdere il lavoro, rinunciando non sò quanto volontariamente alle cure mediche e la sua figlioletta di 5 anni, ora restata sola al mondo, visto che il padre aveva pensato bene di defilarsi anni fà, che la veglia per più di 5 ore, dicendo ai primi soccorritori..." la mamma stà dormendo" sono storie reali di vita e di infanzia negata..
Una vita che è spesso ingiusta e sembra costantemente accanirsi verso certe persone, già di per sè sfortunate e che non meritano certo ulteriori tragedie...
Alla bambina, ora data provvisoriamente in affidamento ai vicini di casa una preghiera....la tua mamma è sempre vicino a tè e sarà sempre nel tuo cuore, ti segue costantemente da lassù, perchè anche tu possa vivere una tua infanzia, una tua vita ... e vedrai che arriveranno anche i giorni di sole...
I veri eroi al giorno d'oggi sono loro.

venerdì 8 gennaio 2010

IL NUCLEARE NON SI FARA'....

In Italia i mass media e la nostra classe politica in toto danno peso a una questione che fondamentalmente non esiste...il ritorno all'energia atomica. I costi di questa fonte d'energia sono pressochè insostenibili, sicchè il dibattito è pura retorica.
In tutto l'occidente attualmente sono in costruzione due sole centrali nucleari...una in Francia, a Flamanville, ed una in Finlandia, a Oikiluoto...entrambe con tecnologia francese Areva, la stessa privilegiata dall'Enel e dal nostro governo.
L'impianto Finlandese di Oikiluoto doveva essere consegnato entro il 2009...ora si parla del 2012 con costi di costruzione saliti del 70%...un vero e proprio disastro industriale a cielo aperto...e questo ancor prima dell'ultima pesante messa in mora sui sistemi di sicurezza avanzata da tre agenzie per la sicurezza nucleare...la francese Asn, la britannica Hse'n Nsd e la finlandese Stuck..
Tutto ciò produrrà un ulteriore allungamento dei tempi con un sensibile innalzamento dei costi...è molto probabile che si assisterà all'ennesima costruzione di una cattedrale del deserto..
Del resto, non è un caso che negli Stati Uniti, dove la produzione di energia elettrica è da sempre totalmente privatizzata, è dagli anni 70 che non si avviano costruzioni di nuove centrali nucleari.
E non sono bastati i fondi stanziati da Bush per ripartire.
Il nucleare non è competitivo economicamente...la struttura dei costi del kilowattora nucleare è infatti particolare rispetto a quello di altre fonti.
Incide molto la costruzione degli impianti, relativamente poco la gestione ed il costo del combustibile, tantissimo lo smantellamento e la chiusura del ciclo, con la messa in sicurezza delle scorie( calcolate che il solo impianto non definitivo per le scorie ad alta attività in costruzione a Bure, in Francia, costa all'incirca 15 miliardi di euro!...e stiamo parlando esclusivamente di scorie di ciclo..).
Quindi, carta e penna in mano risulta palese che per un paese come l'Italia, già dissanguata di spese pubbliche risulterebbe retorica pura aggiungerci spese e tempi di queste proporzioni...
La nostra missione energetica per il futuro prossimo è la Green Economy con un corretto ed intelligente carotaggio degli eventuali siti per le installazioni..

mercoledì 6 gennaio 2010

ORDEM E PROGRESSO PARTE 5

PICANHA E RISO…E IL PRANZO E’SERVITO…
L’alimentazione in Brasile è molto spesso collegata al concetto di Fiesta…il mangiare fa da spunto per riunirsi, per vivere insieme…sembra quasi una sorta di convivio…si deve sempre ricordare che nel mondo, a differenza di noi Italiani, ed in parte i Francesi, i pranzi e le cene non hanno una ritualità quasi sacra, ma sono pure e mere necessità…si basa molto più alla sostanza che alla forma.
Nelle famiglie, ma anche in luoghi pubblici, quali spiaggie, spazi condominali, pati e terrazze si prediligie le grigliate, spesso anche improvvisate, dove vengono cotte carne e pesce, molto spesso accompagnati da riso bollito, verdure, fresche o bollite ( non c’è l’abitudine di mettere le verdure alla griglia )…e poi fagioli, farina di manioca, cotta ed usata per accompagnare la carne…con mio grande piacere ho trovato nelle famiglia dove sono stato ospitato, anche la mia compagna di gioventù…la polenta!…fatta anche bene oltre tutto!
Ho trovato solo un ingrediente che non ho particolarmente gradito…è un erba, che somiglia moltissimo al nostro prezzemolo, che loro trovano indispensabile per accompagnare nella cottura il pesce..il suo aroma molto forte e pronunciato a mio modo di vedere ha completamente coperto il sapore del pesce e non l’ho gradito…ma come ci è stato insegnato…paese che vai usanze che trovi…e quindi molto rispetto per i sapori nuovi, esotici e che alle volte risultano sgraditi…
Capitolo diverso nel reparto frutta…qui siamo al massimo del gusto e della dolcezza…banane, ananas, manghi, maracuja, frutti della passione ed altri frutti tipicamente tropicali sono un autentica squisitezza..assolutamente niente a che vedere con i cloni che si trovano da noi!
Anche in Brasile si usa molto friggere, cosa peraltro già sperimentata in altri Paesi…questo fa sì che molti di loro siano in sovrappeso, soprattutto le donne, anche giovani, che prediligono, seguendo le mode “made in USA” cibi molto ricchi di grassi saturi…
Sembra che la bevanda nazionale brasiliana sia la birra…questa antichissima bevanda Teutonica la si trova praticamente in tutti i tavoli, servita obbligatoriamente ghiacciata , nei suoi contenitori termici per mantenerne la temperatura..
Se ne beve in quantità industriale…il vino è molto meno apprezzato, anche nei piccoli bar…bar che sono quasi sempre dei locali semi spogli, con un bancone e dietro un semplicissimo espositore per i liquori…ma , ripeto, si bada molto più alla sostanza che alla forma…quindi dimenticatevi i Bar super-iper architettonici e ricchi di fantasia…ci saranno sicuramente anche in Brasile, ma la media è quella descritta sopra..
La Cachaca in Brasile si chiama “Grappa”…il distillato di canna da zucchero, molto conosciuto anche da noi, grazie alle Caipirinhe, si beve da loro nello stesso modo Italiano, cioè in cocktail, ma molto spesso anche liscia…molti la insaporiscono con spezie, tipo cannella, chiodi di garofano etc..ma il prodotto non cambia..
Altri super alcolici piuttosto frequenti e che si trovano in quasi tutti i locali sono il Whisky, con le marche classiche, alcuni Cognac, intrugli di frutta molto zuccherini e poco altro…
Resta il consueto consiglio Italico…evitate gli ormai consueti finti Ristoranti con pietanze nostrane e concentratevi sui loro prodotti…non resterete delusi..
Al limite, come abbiamo fatto noi, se avete un appartamento in affitto, girate i negozi di alimentari e fatevi la classica ed imprescindibile, oltre che immancabile pastasciutta casalinga….dopo alcuni giorni ne sentirete sicuramente il richiamo!!

ORDEM E PROGRESSO PARTE 4

IL FAR WEST..
Le parole, come tutti noi sappiamo, sono importanti e spesso inquadrano molto più di ogni altra cosa la realtà…in questo caso l’espressione “ Far West “ è da prendere alla lettera per inquadrare un aspetto negativo del Brasile…
“Far West”…ovvero…Lontano Ovest…
Uno degli aspetti che più mi fanno capire di essere lontano dall’Europa è legato all’aspetto archittettonico che regola l’urbanizzazione delle Città Costiere brasiliane…
Sono alloggiato a pochi chilometri da Vittoria, la capitale, in una cittadina che si affaccia su una immensa spiaggia e che vive quindi in maniera quasi totale la realtà turistica brasiliana..
Anni fa, durante un mio viaggio in Spagna, mi capitò di fermarmi a Benidorm…una famosa località turistica poco sopra Alicante, in Costa Del Sol,….mi inpressionò il “sacco” urbanistico di quella località…si costruiva infatti solo ed esclusivamente per interesse e per business…tralasciando completamente un benchè minimo aspetto estetico…centinaia di casermoni ad alveare, colmi di appartamenti per vacanze si sommavano a mega strutture alberghiere tutte di dubbio gusto…
Il risultato era condensato in un’unica parola…”bruttura”…
Qui si ripete il concetto generale, con un aggravante…la rete stradale ed una totale indifferenza per i particolari…l’impressione generale che si ha è questa….o i soldi mancano, e quindi ci si arrangia come meglio si può…e quando i soldi ci sono vengono investiti solo ed esclusivamente per interessi personali…sbattendosene tranquillamente di tutto il resto…
Il risultato finale è simile all’esperienza spagnola…cittadine obbiettivamente brutte, fredde, senza un minimo disegno archittetonico…un ammasso di caseggiati gettati sulla riva dell’Oceano…
Chiaramente questo è il mio pensiero e quindi vale per quel che vale, ma dispiace sempre vedere come l’ingegno umano spesso chiamato nei secoli a mirabolanti costruzioni di ingegneria, possa avere delle faccie oscure, ma pazienza…del resto anche nel nostro bel paese si possono ammirare questi “sacchi” alla luce del sole!

ORDEM E PROGRESSO PARTE 3

FIESTA!!!!
La vita sociale è spesso scandita dalle Fieste…..tutte le ricorrenze, sia pubbliche che private, sono da spunto per organizzare Fieste…non si và sul sottile…tutti gli spazi sono ben accetti…che siano spiaggie, tendoni, locali, appartamenti, strade, anche semplici spazi o aree libere sono ben accetti per vivere insieme…ballando, ridendo, bevendo, mangiando tutti uniti…INSIEME…è il concetto stesso della parola che definisce il tutto…il Brasiliano ha un bisogno quasi fisico e mentale per sfogare i propri istinti nella Fiesta…
Il risultato è veramente spettacolare ed unico…penso in pochi paesi al mondo, forse in nessuno, ci si può divertire anche inconsapevolmente come in Brasile nelle Fieste e, si badi bene, non necessariamente Fieste di Carnevale come noi possiamo immaginare…ogni giorno è buono per divertirsi…non esistono barriere, né sociali, né di età…dal bambino al nonno tutti si buttano in pista e si divertono con il cuore…è impossibile fare un viaggio in questo Paese senza partecipare ad almeno un paio di questi incredibili avvenimenti..
Il contagio è pressochè assicurato…ci si fa trasportare dal vortice di suoni, balli, abbracci, strette di mano, pacche sulle spalle, risate, urla, bicchieri di birra…tutti insieme, appassionatamente…
Fuori da questo contesto, la vita del Brasiliano trascorre lenta, quasi pigra, i ritmi stressanti e lavorativi occidentali sono piuttosto distanti…sarà anche colpa delle temperature sub-tropicali ma tutto scorre al rallentatore….sembra che ci si astenga e si risparmi energia, aspettando l’arrivo della prossima Fiesta!!!
Da semplice osservatore, la cosa che più mi ha colpito di questo aspetto è come ci si possa trovare, anche in un contesto normalissimo, ad esempio una semplice cena tra amici, improvvisamente, quasi senza accorgesene, a condurre le danze ed a battere le mani come dei forsennati, travolti dal contagio della Fiesta!!!…nata così, senza poi un reale motivo per accenderla…
Questo è straordinario e magico nello stesso tempo…solo in Brasile si può vivere questa esperienza!

ORDEM E PROGRESSO PARTE 2

IL BRASILE VISTO DAL BRASILE…
Il Brasile visto dal Brasile è di forte impatto umano….
Nasce ovviamente da subito il primo intoppo di tipo linguistico…il non sapere il Portoghese, né tantomeno il Brasilerio mi crea un iniziale disagio, anche perché mi accorgo da subito che poche persone parlano altre lingue, se non per motivi personali, lavorativi o che altro,…
Un viaggetto di circa un ora e mezza mi porta, sempre in aereo, verso la meta finale…Vittoria…Stato di Espirito Santo..
Vittoria, che è la Capitale dello Stato Federale, è a sua volta piuttosto grande ( circa un milione di persone )…siamo a circa 800 Km a Nord di San Paolo, sul mare, anzi, sull’Oceano..la zona di Vittoria ha due grandi risorse economiche…L’Industria estrattiva, di stoccaggio e portuale di Marmo, Granito e prodotti di indotto, che vengono spesso trasportati con imponenti tubature, lunghe anche centinaia di chilometri, provenienti dal profondo interno, Stato di Minas Gerais, Stato, che come dice il nome è ricco di cave estrattive ( capitale Belo Horizonte )…
La seconda grande risorsa economica della zona è il Turismo costiero…Turismo incentrato su clientela Brasiliana…fatto soprattutto di migliaia di appartamenti, affittati o comprati e che vengono presi letteralmente d’assalto nel periodo loro di Alta Stagione…cioè da Dicembre a Marzo…
All’interno di tutto questo ci sono le vite, il lavoro, le speranze, i divertimenti della popolazione locale..tutto scorre verso l’Atlantico, l’”espacio sin fine” decantato dai conquistatores di sua maestà Isabella de Espana nel 1500...
Il Brasile ha un passato basato principalmente sulle conquiste, spesso frutto di sanguinose guerre che hanno profondamente segnato le storie famigliari dei nativi e di chi, nel corso dei secoli, sono sbarcati nelle quasi 6000 Km di costa…
Ora, la storia, negli ultimi decenni è radicalmente cambiata…una sorta di democrazia federale ha portato, e continua a farlo, il Paese a una sua identità socio-economica futuribile …tutto sembra guardare al futuro…c’è ancora molto da lavorare, sia dal punto di vista delle infrastrutture che, principalmente, nelle teste dei singoli Brasiliani…popolazione che per troppi anni è stata deturpata, sfruttata, gettata via come carta straccia…e che fatica ha trovare una sua identità che vada oltre gli stereotipi che tutto il Mondo conosce…

ORDEM E PROGRESSO PARTE 1

BOZZE DI VIAGGIO…
Le bozze, le impressioni, l’approccio verso un Paese che si visita per la prima volta è già di per sé un calcolo difficile da fare, se poi questo paese è il Brasile, grande più o meno come la nostra Europa, diventa un impresa disperata…visitare un Paese per tre settimane e cercare se non di capirlo perlomeno di farsene un idea è paragonabile a un canoista che compie un escursione di mezz’ora nell’Oceano Pacifico e poi pretenda di capirlo per intero…
Ma ci proviamo, con molta umiltà…
LA PARTENZA
Il primo impatto sulla rotta del Sud sono le persone che affollano a dismisura il check in dell’aereoporto di Milano Malpensa…una folla sterminata di persone, di tutte le razze e di tutte le lingue…Brasiliani, colombiani, Peruviani…si sentono dialetti Portoghesi, Spagnoli, Italiani maccheronici…un meeting-pot di personaggi che pazientemente aspettano il loro turno…ma la cosa che più impressiona in assoluto sono i bagagli che queste persone si portano appresso…decine, migliaia di valigie di tutte le dimensioni e colori…una marea di bagagli…un enormità…
L’impressione da subito che si ha è quella di un viaggio di inizio secolo sui transatlantici che portavano migliaia di nostri emigrati al di là dell’Oceano a ricerca di fortuna e di una nuova vita…
Questa sembra un imigrazione al contrario…
Le ore passate in attesa per l’imbarco mi permettono di scambiare quattro chiacchere con i miei vicini di fila…la maggior parte di loro sono persone che lavorano in Italia e che tornano a casa per le ferie o per il periodo Natalizio….vengo quindi a scoprire che le valigie per lo più contengono regali, presenti per i famigliari o gli amici al di là dell’Oceano…
I novelli Babbo Natale del nuovo millenio…
Si parte…un viaggio di più di 12 ore mi porta a destinazione…San Paolo..
La vista della Megalopoli Brasiliana dall’aereo è impressionante…San Paolo mi appare come un enorme e sterminato formicaio di case, strade, quartieri più o meno grandi che si stende come un enorme coperta e che avvolge tutto quanto sia possibile…pianure, colline, montagne che circondano il Centro Metropolitano sono un brulichio ininterrotto di case, palazzi di tutti i generi e misure…
Nei miei viaggi mi è capitato di vedere l’impressionante vista Metropolitana di Los Angeles, ma San Paolo è qualcosa di mai visto fino ad ora!!

martedì 5 gennaio 2010

CINEMA CHE PASSIONE

MOTEL WOODSTOCK
Ang Lee, regista vincitore di Oscar, ritorna con una commedia di grande impatto emotivo e riesce nel difficile compito di far rivivere le incredibili vicende che portarono al più famoso concerto Rock della storia...Woodstock 1969..lo fà con grande intuito raccontando una storia nella storia...quella del giovane Eliot Tiber che insieme ai sui genitori gestisce un malandato Motel, decidendo di farsi carico dell'organizzazione e diventando suo malgrado eroe inconsapevole dei tre giorni che cambiarono la storia dei concerti live...
Molto attente e curate le ambientazioni ed i personaggi "vintage" che animano la storia...
Motel Woodstock è un colorato e divertente trip ricco di fumettose suggestioni che accompagna lo spettatore in un coinvongelte dietro le quinte della manifestazione simbolo di un intera generazione ed anche se il festival vero e proprio rimane sullo sfondo, la pellicola ne omaggia l'impatto emotivo puntando moltissimo sugli strambi personaggi hippy che popolano il romanzo autobiografico di Elliot Tiber da cui è tratto il film...
Il risultato è un delizioso viaggio a retrò nel tempo con un unico grande rammarico...non averlo vissuto di persona!!
Da vedere.
Voto 7

mercoledì 30 dicembre 2009

BETTI NO...OVVERO, COME IN ITALIA SI RICORDA LA STORIA..

E' giusto dedicare una via di Milano a Bettino Craxi nel decennale della morte?
Proviamo a sollevare lo sguardo dalla rissa che si è di nuovo scatenata intorno allo scheletro per mere ragioni di bottega.
Comunque la si pensi, il personaggio esce ingigantito dal paragone con i nani dell'attualità. Ma anche il riconoscimento più entusiasta delle sue qualità politiche non può passare sopra una considerazione semplicissima...si tratta di un uomo che morì in contumacia dopo che la magistratura, in nome del popolo italiano, cioè nostro, lo aveva dichiarato colpevole di corruzione.
Ora, uno Stato che non sia una barzelletta può rendere pubblico omaggio a un cittadino che lo stesso Stato aveva condannato in via definitiva al carcere?
Per farlo dovrebbe negare alla magistratura che lo processò ogni legittimazione.
Dovrebbe riconoscere che in quegli anni in Italia non esisteva un sistema di poteri condiviso dalla comunità, ma una guerra civile fra bande contrapposte che, dopo una vittoria iniziale dell'ala giacobina, portò a una restaurazione incarnata dal migliore amico di Craxi e osteggiata di continuo dai rigurgiti degli sconfitti.
E' una visione distorta della storia italiana, e personalmente me ne dissocio.
Poichè lo Stato è sempre lo stesso, il nostro, sia quando sugli altari salì il pool di Mani Pulite, sia adesso quando sugli altari c'è salito Berlusconi, ritengo immensamente più corretto lasciare la figura del politico Craxi al giudizio degli storici e dedicare una via di Milano alla poetessa incensurata Alda Merini.

martedì 29 dicembre 2009

DIO E IL DIRITTO DI COPYRIGHT...

La domanda nasce spontanea e non è nemmeno più di tanto provocatoria...
E se Dio mettesse un copyright sulla nascita di suo Figlio?
Messo in questo modo come potremmo ora scambiarci gli auguri di Natale se fossero protetti dal diritto d'autore?
Auguri...Auguri....Auguri...in questi giorni festivi rimbalzano da un capo all'altro di un mondo distratto.
Che cosa auguriamo o ci auguriamo?
Una data....un evento....un ricordo?
Eppure basterebbe poco, molto poco....un pizzico di stupore ad esempio...e rimarremmo senza parole a contemplare...
E' maledettamente vero...non siamo più capaci di stupirci, travolti come siamo da un vortice quotidiano di banalità...che non risparmia neppure i credenti, anzi....
Il Natale non è vendita nelle vetrine fra regali e biglietti d'auguri...non è nato nemmeno attorno a tavoloni sommersi di ogni ben di Dio...
Cristo è nato gratis...
Ma un gesto di gratuità quanto costa?....come lo ripago?
E poi, già pensare di ripagarlo non è imbarazzante?
Pensateci....è gratuito!!!
Ma se non riusciamo, come è evidente, a riconoscerne il valore, allora Dio non farebbe bene a proteggerlo con il suo Copyright????

giovedì 24 dicembre 2009

UN DISCO PER NATALE....

Come tutte le arti, anche la musica ci parla...ci comunica incessantemente emozioni, positive o negative, vuole comunicare con noi...sempre.
Ho cominciato a coltivare questa mia passione, che a tutt'oggi è diventata molto più che un hobby, già da molto giovane....ho da subito notato come le note che scaturivano da una canzone mi volessero comunicare dei miei stati d'animo....successivamente ho captato queste sensazioni anche nella lettura, in un certo tipo di lettura....
Il suono è vita, è natura incontaminata, è cultura, è conoscenza....
Arrivati in un momento dell'anno, il periodo natalizio, in cui ci si ritrova con la propria famiglia ed anche con noi stessi, vi voglio dare un imput in più per poter trascorrere un periodo in pace con noi stessi...
Vi consiglio un disco, doppio, di un grandissimo esponente della composizione nordeuropea, Jan Garbarek...il suo lavoro, uscito una decina d'anni fà si chiama Rites...
Questo è un disco che và necessariamente, non è egoismo ve l'assicuro, ascoltato da soli...nella propria intimità, magari in cuffia, mettendosi a proprio agio, rilassati e pronti a far partire la propria fantasia ed i propri umori....
Rites è infatti alla stregua di una terapia...è un viaggio verso l'immaginifico ed il surreale...come dei novelli Pathfinder si chiude gli occhi e si vola verso lidi lontani, diversi, sconosciuti, interni alla nostra immaginazione....il viaggio può durare a lungo o solo pochi minuti, ma questo poco importa...l'importante è riuscire ad entrare nei luoghi da sogno in cui si è trasportati...
Non importa nemmeno capire o razionalizzare se il disco piaccia o meno...non è quello che importa...
Il materialismo, in cui oggi noi siamo immersi, viene spazzato via...non esiste più...non esiste una dimensionalità spazio-tempo....tutto è coperto da un fantastico velo onirico...un esperienza trascendentale che solo l'arte...la musica è capace di offrirci ...approfittatene!!!
Buon Natale a tutti voi!!!

sabato 19 dicembre 2009

E DOPO COPENHAGEN....LINFEN

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Prendo buono il detto molto caro al mio povero nonno, lavoratore di vecchio stampo, che spesso mi diceva..." Un conto è parlare di agricoltura, un altro è metterci le mani dentro...", che è poi una versione terra terra del famoso detto " Tra il dire ed il fare c'è di mezzo il mare "...
E' su tutti i giornali ed i media mondiali in questi giorni la Conferenza per il Clima ed il controllo ambientale che si svolge a Copenhagen...Tutto il circo mediatico mondiale si è mobilizzato in massa per dare più notizie possibili su eventuali accordi tra i grandi della terra per affrontare tematiche di grande interesse collettivo, quali, difesa ambientale, riduzione di CO2 nell'atmosfera, surriscaldamento globale e via discorrendo....
Nella mia più pacata ignoranza, mi immagino questi personaggi...freschi di sartoria, con i suoi drappelli di segretari, segretarie, portaborse e fancazzisti vari, fingere di sedersi sui loro scranni a discutere di bene comune e sociale...di energie alternative...di controllo effetto serra...spesso senza nemmeno rendersi conto realmente di quello che stanno dicendo...recitando un copione teatrale, tra interviste, flash, gossip etc...con il consueto corollario esterno di drappelli di gente che protesta, inneggiando al Verde, al salviamo il salvabile...per non parlare di gruppuscoli di scalmanati che aprofittano dello Show per fare un pò di casino...con puntuale reazione di manganellate da parte di agenti antisommossa...
Insomma, io già me l'immagino questo assurdo ed in parte irreale show che puntualmente si rinnova ogni qualvolta i cosidetti grandi della terra si riuniscono per parlare del futuro ( si badi bene...futuro minuscolo! )....
Ora, detto questo che è innegabilmente un dato di fatto, noi Blogger ed internauti che siamo reazionari per difetto, ci poniamo delle domande e ci confrontiamo parlando ed esprimendo le nostre più disparate idee e progetti su qualsiasi cosa che sia notizia, fà parte di noi, non riusciamo proprio a farne a meno...
Quindi, da internauta semplice, lancio questa iniziativa, tra il serio ( molto serio ) ed il faceto...
E' stata scelta Copenhagen come sede del vertice...ufficialmente si è detto che è stata premiata come capitale di uno stato, la Danimarca, che molto si è impegnato per ridurre l'inquinamento e molto si è prestata per lanciare tecnologie altenative, anche d'avanguardia, sull'energia...
il che è vero...nulla da eccepire a riguardo!
E quì nasce la mia iniziativa...riprendendo il detto del nonno, propongo di eleggere Linfen come prossima sede per il vertice..
Linfen è in Cina, nella regione dello Shanxi per essere precisi, questa amena e simpatica metropoli ( conta più di 4 milioni di persone ) è molto meno famosa di Copenhagen ma è già entrata nel Guinness dei primati nella voce...città più inquinata del mondo..
Fino alla metà del secolo scorso conosciuta come la città della frutta e dei fiori...antica capitale d'impero, ha avuto la benedizione industriale con gli enormi giacimenti di carbone che sono stati scoperti...in un ventennio sono state costruite qualcosa come 2.600 miniere d'estrazione, tra grandi e piccole...più ovviamente un indotto di stabilimenti siderurgici, fonderie ed ogni genere di fabbriche possibili...con un accanimento tale che ad oggi questa Metropoli è perennemente coperta di fuliggine, detriti e smog che tutto è grigio...non esiste nè sole nè luna e stelle...tutto irremidiabilmente compromesso dal punto di vista ambientale....le foto indicano un paesaggio molto più vicino a Matrix che alla realtà..
Fatte queste doverose premesse sarebbe molto interessante ed anche istruttivo che grazie ad un adeguato ponte aereo di grandi dimensioni la simpatica città venisse investita da un Mega-Summit mondiale sulla salvaguardia del pianeta...ma che ci andassero tutti ovviamente, politici,giornalisti, contestatori, black bloc, celerini...insomma, a tutta l'allegra brigata , alcuni giorni di aria intossicata non farebbe male sicuramente ...così per far conoscere,alla stregua di certi viaggi culturali, , che esistono realtà industriali Molto peggiori di quello che uno si possa immaginare anche nei suoi peggiori incubi...
P.S. Se non andasse bene Linfen, causa intervento governativo Cinese, ci sono centinaia di posti al Mondo che si potrebbero tranquillamente candidare ..ad esempio alcuni siti in India e Bangladesh, migliaia di ettari di scorie industriali a cielo aperto, La periferia di Belo Horizonte, Brasile, quartieri che convivono con mega cave d'estrazione di marmi e granito...o ad esempio alcune città della taiga siberiana, ad esempio Ufa, dove quasi la metà della popolazione vive praticamente sotto terra per timore di radiazioni...
Chiudiamo il discorso....
I vertici sono delle autentiche pagliacciate da dare in pasto ai media...non servono assolutamente a nulla a parte far spendere a pioggia denaro pubblico..le decisioni, quelle reali, si prendono in tutt'altri posti..
Ma, visto che si vogliono tenere , che si vadano a fare, o in qualche isola sperduta nell'Oceano...o in cima a qualche monte, in modo tale da non rompere i cosidetti alla gente che a lavorare ci và sul serio...oppure, in alternativa, si cerchino posti più adatti per i temi trattati ...perchè se questo vertice invece che farlo nella democratissima, pulitissima e verdissima Danimarca si fosse effettuato nell'inferno di Linfen, perlomeno la gente comune sarebbe venuta a conoscenza di queste mostruosità ambientali a cielo aperto.